L'AGARICUS BISPORUS
Crema di patate dolci con salsa di tartufo e funghi.
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Fungo: Agaricus bisporus (champignon)
Ingredienti per 4 persone
Tempo di preparazione: 30 minuti
Livello di difficoltà: media
250 g di funghi Agaricus bisporus (champignon)
1 Tuber aestivum (tartufo scorzone)
1 kg di patate dolci
1 porro
2 cucchiai di yogurt greco
qualche foglia di cavolo nero
qualche foglia di cavolo viola
4 pomodori sott’olio
1 noce di burro
sale, olio evo q.b.
Preparazione:
Mondare i funghi, bollirli per pochi minuti in 2 bicchieri di acqua e 1 bicchiere di aceto.
Lasciarli asciugare su un panno.
Pulire bene il tartufo, passarlo sotto acqua corrente, asciugarlo bene e grattugiarlo in una ciotola, unire un filo di olio e del burro fuso.
Affettare sottilmente il porro e lasciarlo imbiondire con poco olio evo. Nel frattempo pelare le patate e tagliarle a cubetti. Unire al porro aggiungendo poca acqua calda.
Cuocere per una ventina di minuti, regolando di sale, quindi passare al mixer, aggiungere lo yogurt greco e mescolare bene il composto. Dovrà risultare morbido ed omogeneo.
Mondare e tagliare a listrarelle le verdure, cuocere per pochi minuti al vapore e mettere da parte.
Impiattamento:
Con uno stuzzicadenti prendere i funghi, uno ad uno ed immergerli fino la base del cappello nella salsa al tartufo, ruotando leggermente per incorporare la salsa.
Adagiare i funghi sulla crema. Unire le verdure e pennellare con la salsa al tartufo.
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Per saperne di più:
Tra le specie di tartufo, è quello più diffuso.
Il tartufo nero estivo o piu comunemente “scorzone” a causa della sua scorza ruvida è un tartufo resistente e si mantiene piu a lungo rispetto alle altre varietà.
Conservare il tartufo, in frigorifero, in un barattolo chiuso, avvolto nella carta da cucina che deve essere cambiata giornalmente. Il tartufo deve essere pulito e lavato soltanto al momento dell’utilizzo. Spazzolatelo con una spazzola non troppo dura, sciacquandolo velocemente sotto l’acqua corrente e asciugato con carta da cucina poi affettatelo e grattugiatelo sulla pietanza desiderata.